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La maternità: come gestire la crescita del tuo neonato nei primi 12 mesi

La maternità comporta sfide continue che variano dal formare abitudini sane al nutrire il tuo neonato correttamente. Se sei alle prese con la crescita e lo sviluppo del tuo bambino nell'anno dopo la sua nascita, non sentirti sola! Eccomi qui per aiutarti ad affrontare queste fasi cruciali in modo informato e consapevole. Dalle linee guida scoprirai tutto quello che ti serve sapere su come gestire la crescita del tuo neonato nei primi 12 mesi.



Il neonato e la prima settimana di vita: come aiutarlo a sentirsi al sicuro


Per prima cosa, i genitori dovrebbero offrire al neonato un ambiente di conforto, suoni rassicuranti e risposte affettuose, mentre si prendono cura del suo benessere fisico. I neonati sentono anche la tranquillità data dai loro genitori, il che può incoraggiarli a fidarsi di loro e del mondo intorno a loro. I neonati non vedono molto bene, quindi un contatto fisico e visivo diretto è importante. Un dialogo vocale è un’altra parte importante della rassicurazione e della connessione con un neonato: parlare in toni calmi e utilizzare una voce melodiosa e cantilenante può servire da tranquillante. Le parole non sono necessarie; è sufficiente fare versi come "mmm" o "ahh", poiché i neonati sono più abituati alla lingua cantata che ad un discorso parlato. Cantare canzoni oppure parlare in un tono dolce può diventare un modo di rapportarsi con il bebè, anche se può sembrare strano all’inizio. Un altro modo importante per rassicurare un neonato è abbracciarlo spesso e delicatamente; si può anche coccolarlo, accarezzarlo con delicatezza o fargli massaggi leggeri. Questi gesti possono fare sentire il bebè amato e sicuro in modo significativo. Inoltre, se il bebè piange o urla molto, offrirgli calore corporeo o tenerlo disteso sulla schiena mentre si placa possono essere complementari.

Un ambiente indipendente, ma sicuro, è fondamentale per l’equilibrio di base di un neonato; Perciò, è utile adottare delle semplici regole di base: tutto quello che ad altezza di un neonato è pericoloso coprirlo (prese, buchi), mettere dei tappeti morbidi ma non troppo (il bebè non deve affondare), deve essere confortevole e alto almeno 2 cm per creare un spessore tale che dia sostegno al bebè e non sia troppo duro.


I progressi del neonato nel corso dei mesi: dal sorriso alla camminata


I progressi del neonato nel corso dei mesi sono uno spettacolo davvero emozionante da vedere. Ogni mese introduce nuove capacità che possono essere sia fisiche che emotive. Il primo traguardo che un bambino di solito raggiunge è il sorriso, solitamente intorno al secondo mese. E’ un momento meraviglioso per i genitori quando il loro bambino inizia a sorridere e reagire a quello che vede e sente. Dopodiché, i bambini iniziano a gattonare intorno all’ottavo mese, seguiti poi dai primi passi intorno al dodicesimo mese. Il processo di sviluppo motorio può variare da bambino a bambino. Alcuni bambini possono arrivare a camminare precocemente, mentre altri possono camminare più tardi. In ogni caso, i genitori dovrebbero osservare i progressi del loro bambino e fornirgli tutto l’aiuto necessario per raggiungere i suoi obiettivi di crescita. Mentre il bambino inizia ad assumere le sue prime posizioni sedute e a camminare, è importante incoraggiarlo a usare anche le sue manine per manipolare gli oggetti e stimolare la sua curiosità verso il mondo che lo circonda. Ad esempio, è utile fornire al bambino giochi con colori e suoni diversi, oggetti di varie forme e texture per stimolare i suoi sensi e sviluppare la sua motricità fine. In questa fase, è anche fondamentale che i genitori offrano al bambino un ambiente sicuro in cui esplorare e imparare. La presenza costante della mamma e del papà fornirà al bambino un senso di sicurezza fondamentale per lo sviluppo psicologico del piccolo. In conclusione, i progressi del neonato sono davvero entusiasmanti da osservare nel corso dei primi 12 mesi di vita. Dalle prime interazioni sociali come lo scambio di sorrisi tra mamma e bambino, fino alla camminata alla ricerca di nuovi orizzonti da esplorare, la gestione della crescita di un neonato è un processo affascinante. I genitori hanno un ruolo importante nell'assicurare che il bambino riceva tutte le stimolazioni necessarie per diventare grande.


Sviluppo psicologico del neonato: il legame madre-bambino


Il legame madre-bambino è uno dei più importanti sviluppi psicologici che si sviluppano durante i primi dodici mesi di vita di un neonato. Il legame di attaccamento che si instaura tra madre e bambino è fondamentale per assicurare il benessere emotivo del bambino durante i primi mesi di vita e allo stesso tempo prepararlo per le relazioni che avrà con l'esterno nel corso della sua vita. Nonostante l'attaccamento nasca fin dai primissimi giorni dopo la nascita, può essere raggiunto solo gradualmente nel corso dei primi dodici mesi. L'esperienza individuale della maternità è essenziale a determinare la qualità del legame madre-figlio. Una madre sensibile, che risponde alle necessità del bambino ed è capace di fornirgli un'esperienza positiva, contribuisce a instaurare un forte legame d'attaccamento. Molte ricerche hanno dimostrato che l'affetto tra madre e figlio contribuisce all'esperienza di apprendimento e al suo sviluppo emotivo. Anche se la ricerca non è ancora giunta a una conclusione definitiva, c'è un chiaro indizio che gli adulti che hanno stabilito un legame sicuro nell'infanzia sono più capaci di stabilire connessioni positive con gli altri quando diventano adulti. Inoltre, il legame madre-figlio è importante nello sviluppo cognitivo del bambino. Una madre che fornisce attenzione, nutrimento e stimoli appropriati può contribuire ad aumentare le capacità cognitive del bambino nel corso della crescita. I bambini con un legame sicuro con la loro madre hanno dimostrato di avere un vocabolario più ampio rispetto a coloro che non hanno avuto una relazione attiva con la loro madre. Inoltre, ci sono anche evidenze che indicano come queste relazioni possano effettivamente proteggere il bambino da alcune forme di stress emotivo. In generale, il legame madre-bambino è qualcosa che può contribuire alla crescita adeguata del neonato nell'arco dei primi dodici mesi ma anche al di là di questa fase. Un senso di sicurezza emotiva può inizialmente fornire al bambino il coraggio per esplorare nuove esperienze ed eventualmente a formare relazioni significative con coloro che lo circondano.


Neonati e sonno: quante ore dormono


Durante le prime settimane di vita, i neonati trascorrono la maggior parte del tempo dormendo e, man mano che crescono, la lunghezza del loro sonno si riduce gradualmente. Durante i primi 12 mesi, i neonati dovrebbero dormire in media tra le 13 e le 16 ore al giorno. Alcune ore di queste ore di sonno dovrebbero essere un pisolino pomeridiano, sebbene sia comprensibile che la quantità di tempo che trascorrono a dormire durante il giorno varierà da bambino a bambino. Mentre molti bambini hanno bisogno di chiudere un occhio per riposare durante il giorno, altri possono aver bisogno di più tempo per rimanere attivi. Alcuni bambini hanno anche bisogno di due o più lunghi periodi di sonno durante il giorno. Ciò dipenderà dalle esigenze personali del vostro bambino, quindi è importante ascoltare le tue esigenze, sia che siano più o meno ore di sonno. A volte, un sesto senso può guidarvi in merito alla quantità e alla qualità del sonno del vostro bambino. È importante assicurarsi che il tuo bambino abbia abbastanza ore di sonno nel corso della giornata, in modo che possa godere di un buon riposo e crescere bene. Se sospettate che non stia ricevendo abbastanza ore di sonno, parlate con il pediatra del vostro figlio per discutere della situazione e prendere provvedimenti.


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